L’evoluzione degli strumenti da parrucchiere

La figura dell’acconciatore è cambiata nel tempo come gli strumenti che si sono evoluti, siamo passati a riscaldare l’acqua sul fuoco a girare una maniglia per farci una rilassante doccia. Una delle invenzioni più importanti per il nostro settore avvenne negli Stati Uniti. Nel 1920 fu invento il primo asciuga capelli, erano massici e pesanti addirittura scomodi, ma vennero subito apprezzati dai consumatori, così ebbe inizio l’era dell’asciugatura ad aria calda. Ancor prima nel 1906 abbiamo i primi accenni di una piastra, la inventò Simon Monroe, ma assomigliava più a un pettine che permetteva di lisciare i capelli. Solo dopo un paio di anni nel 1909 ci fu l’invenzione della prima piastra lisciante di Isaak K.Shero composta da due ferri piatti che venivano riscaldati e pressati tra di loro. Bisogna ricordare anche Francois Marcel Grateau un noto parrucchiere di Parigi che nel 1872 inventò il primo ferro per arricciare i capelli. Dalle spazzole tonde di varia misura in legno con setola di cinghiale, ideale per creare pieghe lisce, siamo passati a spazzole termiche con struttura in alluminio, ceramica, rame e con setole in nylon che permettono di lucidare i capelli donando facilmente una forma mossa. Nella società moderna abbiamo molti più confort del passato, il nostro lavoro si è evoluto per il meglio, tutt’ oggi è in continuo cambiamento e non ci resta che aspettare l’ultima novità del momento!

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